«Sono impegnato in questa fase, insieme al consiglio di amministrazione e ai quattro vicepresidenti, ad interpretare a pieno titolo il ruolo che i soci mi hanno affidato con l'elezione del giugno scorso. Il momento che stiamo vivendo nell'economia e anche nella cooperazione non consente distrazioni né calo di impegno nel gestire questa fase di grande cambiamento». Lo spiega il presidente della Federazione trentina della Cooperazione, Giorgio Fracalossi, in merito alla notizia di una supposta intenzione di lasciare la presidenza.

«In questi mesi - prosegue - si sta discutendo di una riforma epocale del credito cooperativo, su cui oggi non è possibile avere certezze, che condizionerà in modo sostanziale il nostro movimento, anche e soprattutto in Trentino dove la cooperazione rappresenta una parte importante del tessuto economico. In questa fase è importante dare un messaggio di stabilità per quanto riguarda le cariche di vertice all'interno del sistema. Ribadisco quindi quanto già dichiarato più volte in passato, ovvero che non è all'ordine del giorno un cambio di presidenza in Federazione».

«Tuttavia - conclude - ribadendo quanto già detto in più occasioni in considerazione dell'evoluzione del sistema di credito, settore di cui mi occupo da anni, per il futuro potrebbe maturare l'opportunità di valutare con senso di responsabilità eventuali scelte diverse, che attualmente non sono all'orizzonte».