In arrivo da Roma una trentina di siriani: saranno ospiti della Diocesi
Sono 93 i profughi siriani che nelle scorse ore hanno lasciato l'aeroporto di Fiumicino a bordo di 5 pullman diretti in altrettante regioni: 29 persone sono in viaggio verso Trento, dove saranno ospiti della locale Diocesi. Saranno sistemati in località S. Nicolò, sulla collina ovest di Trento nei pressi di Ravina.
Altri 2 gruppi sono diretti verso Reggio Emilia e Torino dove troveranno sistemazione a cura delle parrocchie delle due Diocesi; 23 ad Aprilia, sistemati dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia, che si occuperà anche di quanti saranno ospitati a Firenze.
Un ultimo gruppo resterà a Roma a cura della Comunità di Sant'Egidio. La sistemazione in gruppi separati, viene fatto notare, consentirà loro una più facile integrazione nel territorio, attraverso l'apprendimento della lingua italiana, la scolarizzazione dei minori ed altre iniziative di tipo sociale e culturale.
Il prossimo "corridoio umanitario" avverrà tra poco meno di un mese, provenienti sempre dalla Siria, ha confermato il presidente della Comunità di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo, che ha voluto ringraziare tutti gli enti che si sono adoperati in questa occasione, da Alitalia che ha curato il viaggio da Beirut a Roma, ad Adr e alle Forze dell'ordine per l'assistenza all'arrivo. Il progetto-pilota ("il primo in Europa, speriamo di fare da apripista"), prevede in totale in questa prima fase l'arrivo di mille persone in 2 anni: circa 600 dal Libano, 150 dal Marocco e 250 dall'Etiopia.