Avevano notato come quella casa, ben tenuta, fosse deserta da settimane: così, tre moldavi, senza farsi troppi problemi hanno scardinato il cancello e la porta d'ingresso, occupandola.

È accaduto a Ronzone, in val di Non: i tre sono stati scoperti ieri dalla nipote della proprietaria, che di tanto in tanto sale in valle di Non per trascorrere a Ronzone qualche giorno di vacanza.

La donna, non appena ha notato il cancello scardinato, si è subito fermata, chiamando il 112: i carabinieri sono subito intervenuti, pensando - come la signora - di avere a che fare con un caso di furto.

Una volta in casa, i militari hanno però percepito che qualcosa non andava. La porta della cucina era stranamente chiusa dall’interno. Atteso l’arrivo del secondo equipaggio, con un arnese ed un passe-partout hanno aperto l’infisso e, con sorpresa, nel buio della stanza, hanno scorto tre sagome, quelle dei tre moldavi, di età compresa tra i venti ed i ventitre anni, che hanno tratto in arresto nella flagranza del delitto di violazione di domicilio, aggravato dalla violenza sulle cose.

Gli stranieri compariranno oggi davanti al Giudice del Tribunale di Trento per essere processati con giudizio direttissimo. I predetti dovranno rispondere anche del reato di danneggiamento avendo arrecato danno anche alle porte di alcune stanze della casa.