Hanno dato frutto i controlli a tappeto voluti dal questore Massimo D'Ambrosio, in città nel mese di aprile.

Gli uomini del Reparto prevenzione crimine di Milano e della squadra volante di Trento hanno arrestato sette persone, un italiano e sei stranieri. Tre sono finite in carcere in esecuzione di provvedimenti emessi dall’autorità giudiziaria (due carcerazioni definitive ed una misura cautelare); due stranieri sono stati accompagnati in cella per spaccio di sostanze stupefacenti; un italiano è stato arrestato per furto in abitazione mentre uno straniero per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

Due gli interventi evidenziati dalla questura: l'arresto di un 44enne di origine catanese sorpreso nell’appartamento di una ottantenne in  Lungadige Apuleio e l'inseguimento, concluso sempre con un arresto, di un ventenne tunisino che, con addosso un chilo di hashish, ha tentato di seminare i poliziotti a piedi ed in bicicletta, non riuscendoci.

Sono 32 le persone denunciate per vari reati, dal furto in attività commerciali alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Complessivamente sono stati sequestrati 1 chilo e 82 grammi di hashish, 57 grammi di cocaina e 310 euro in contanti.

La polizia ha controllato 1963 persone e 373 autoveicoli, con il sequestro di 3 mezzi e la contestazione di 6 violazioni amministrative.