Pignora la pensione al padre per pagarsi l'università
Pignoramento del quinto della pensione (circa 150 euro) per mantenere agli studi la figlia di 24 anni, che si è iscritta all’università. Lo ha deciso il Tribunale di Trento per un genitore trentino separato, che aveva versato per il mantenimento della figlia 300 euro al mese fino al completamento degli studi superiori. Mantenimento sospeso da quando la giovane aveva iniziato a lavorare.
La figlia in questione poi di lavorare ha smesso e si è iscritta all’università, ma il padre si era rifiutato di versarle i 150 euro, sostenendo che non avesse ancora dato esami e che lo facesse proprio soltanto per avere il denaro. Una tesi che evidentemente non ha convinto il Tribunale di Trento.
Il quinto della pensione, che si riferisce alla quota che supera il minimo vitale dei 700 euro, è pignorabile.