Hashish gratis ai minorenni per conquistare e fidelizzare nuovi clienti. Pare che anche gli spacciatori per aumentare il business dello stupefacente adottino precise strategie commerciali. Lo ha scoperto la polizia indagando sullo spaccio in città.

Il 18 maggio, nel corso di un servizio di controllo in città da parte della Squadra mobile, nell'ambito dei servizi di prevenzione voluti dal questore, la polizia ha intercettato un egiziano di 37 anni che stava cedendo alcune dosi di hashish a due ragazzi di 16 anni, italiani ma non residenti in Trentino. Il fatto è avvenuto in via Avancini.

I ragazzini hanno spiegato alla polizia di non aver pagato lo stupefacente. L'egiziano avrebbe regalato l'hashish come ringraziamento per uno spinello che i due minorenni gli avevano confezionato e poi offerto nei giorni scorsi (questa almeno è la versione resa dall'immigrato). In realtà gli inquirenti ritengono che l'uomo regalando qualche dose di «fumo» intendesse procacciarsi nuovi clienti.

In questo senso depone anche un precedente. L'egiziano era stato denunciato qualche settimana fa per aver offerto hashish ad una minorenne che poco dopo, in preda agli effetti dello stupefacente, si era gettata (per fortuna senza gravi conseguenze) nel torrente Salè.