Obiettivi raggiunti, la Provincia premia i dirigenti Arriva il via libera per liquidare 4,5 milioni di euro
Obiettivi raggiunti, premi garantiti. Mentre è aperto il confronto sul rinnovo del contratto dei dipendenti del sistema pubblico provinciale, che per ora li vede critici, la Giunta Rossi ha approvato l'operato del Nucleo di valutazione relativamente alla validazione della prestazione dei dirigenti generali. Prestazione che riguarda il raggiungimento degli obiettivi loro assegnati per il 2015. La Giunta provinciale ha contestualmente autorizzato l'erogazione della «quota obiettivi generali» del Foreg, il Fondo per la riorganizzazione gestionale del personale del comprato autonomie locale, area non dirigenziale.
Il Nucleo di valutazione, che «misura» le prestazioni rese dai dirigenti generali, dai dirigenti e dai direttori, ha chiuso il rapporto a fine maggio, valindando le schede di valutazione. Tutto bene? A quanto pare sì, perché la Giunta, «verificato l'elevato livello di raggiungimento degli obiettivi da parte dei dirigenti generali», nell'ultima seduta ha dato il via libera alla liquidazione delle somme del Foreg. Attenzione, però: si tratta dei «premi» relativi alla «quota obiettivi generali» che, per il 2015, vale 4.302.229,80 euro dei complessivi 5.735.600,82 euro del Foreg 2015.
Gli obiettivi per struttura.
La quota rimanente ( 1.433.371,02 euro) si riferisce al raggiungimento degli «obiettivi specifici» (relativi ai risultati della singola struttura o ente) previsti dall'accordo del marzo 2015. La quota degli «obiettivi specifici» 2015 è per altro integrata da 450 mila euro non utilizzati nel 2014 e rimasta accantonata, portandola a 2.074.095,35 euro.
Limiti a straordinari e missioni.
La Giunta provinciale ha pure fissato, per quanto concerne il lavoro straordinario e i viaggi di missione del 2016, il limite massimo di spesa e budget per le strutture interne e per il personale messo a disposizione di Iprase, del Museo Castello del Buonconsiglio e della controllata Trentino Network srl. Il contenimento della spesa è in atto da tempo. Per il 2016, l'obiettivo è quello di una ulteriore riduzione del 5% rispetto a quanto stanziato negli anni 2014 e 2015. Il limite massimo di spesa per straordinari e viaggi di missione è quindi fissato a quota 3.875.000,00 euro, cui si aggiunge un fondo di riserva di 190 mila euro. La Giunta ha inoltre posto, per ogni struttura, un limite ai viaggi di missione (non più del 35% del budget assegnato), in modo da avere maggiore disponibilità per pagare l'eventuale lavoro straordinario.