Rapinarono uno studente Arrestati dai carabinieri
Sono stati arrestati dai carabinieri i due autori della rapina ai danni di un giovane studente universitario, avvenuta nella notte del 29 maggio.
La vittima intorno alle 01.20 era stata raggiunta nella zona garage dove stava riponendo la propria bicicletta da due soggetti, giovani e di origine magrebina, che sotto la minaccia di una pistola, risultata giocattolo, lo avevano costretto a consegnare uno smartphone del valore di circa 600 euro per poi darsi subito alla fuga.
Il giovane studente era poi stato raggiunto da un altro ospite dello studentato insospettito dalla fuga dei due.
Una sommaria descrizione fisica fatta dalla vittima della rapina e dal testimone ha consentito ai carabinieri di individuare, tra centinaia di foto, due individui fortemente sospetti, anche a causa di precedenti specifici.
La indagini hanno avuto successo e i due giovani, di 18 e 20 anni, sono stati fermati. Uno a Trento, in via Pozzo, venerdì scorso; l’altro a Jesolo, ieri, dove era ospite di un parente. Entrambi sono finiti in carcere, rispettivamente a Spini di Gardolo e a Venezia.