Il miraggio è quello del posto fisso, anche se part-time, a venti ore settimanali con uno stipendio mensile netto di 500 euro. In 522 hanno risposto nelle scorse settimane all’appello di McDonald’s che cercava personale per aprire, entro la metà di dicembre, il nuovo locale a Trento Nord.

Dopo due test di selezione online, ieri mattina, in piazza S. Maria Maggiore, erano stati convocati in sessanta, dei quali 49 hanno accettato l’invito. Da questi usciranno i trenta nomi che entro la settimana riceveranno la chiamata per l’assunzione.

Ma chi sono i trentini che ambiscono a lavorare da McDonald’s?

«Abbiamo un mix di ragazzi e ragazze, con una leggera prevalenza dei maschi, con un’età media che si aggira sui 25-26 anni. Le persone che sono state convocate per la sezione finale hanno già superato due fasi di test on line. Un primo giro nel quale si sondavano le attitudini alle varie mansioni che vengono ricoperte nei ristoranti e un secondo giro per un profilo comportamentale nel quale vengono evidenziati con vari punteggi le capacità relazionali, la razionalità, l’empatia, la sicurezza e altre», spiega Enrica Perego, dell’ufficio risorse umane di McDonald’s.
Ieri in piazza l’appuntamento per i selezionati era alle 10. In due diversi stand erano state allestite quattro postazioni per i colloqui effettuati direttamente dai manager e direttori degli altri punti vendita del fast food che fanno capo tutti ad unico licenziatario, il trentino Flavio Bonetti.

Ai ragazzi veniva prima consegnata una scheda con l’esito dei precedenti test e un profilo sui punti di forza e debolezza emersi. «Sono riusciti a superare le precedenti selezioni le persone con capacità di lavorare in squadra e quelle particolarmente socievoli perché molto importante, nei ristoranti, è anche la capacità di relazionarsi con i clienti e di lavorare in gruppo».

Entro fine settimana le persone che ieri hanno effettuato il colloquio riceveranno una risposta. Quelli che saranno presi verranno contatti personalmente per iniziare qualche settimana di tirocinio. Agli altri arriverà una comunicazione via mail, anche se anche per loro si potrebbe aprire qualche porta nei prossimi mesi per dei periodi di sostituzione.

A breve in regione ci saranno sei ristoranti McDonald’s, di cui due a Trento, 4 McCafè, 5 McDrive, una media di 178 mila clienti al mese serviti da 180 dipendenti.

Secondo un’analisi sui dipendenti della catena, l’età media è di 31,5 anni, e i dipendenti con meno di 35 anni sono l’81%. Le donne rappresentano il 60% e il 50% dei dipendenti ha figli. Anche gli studenti rappresentano una buona fetta: sono il 45%.

Quest’anno le selezioni effettuate a Trento sono solo le ultime di una lunga serie. Nel corso del 2016, infatti, sono stati aperti ristoranti in provincia di Pisa, ad Arese (Mi), Villafranca (Vr»), Brescia, Ascoli Piceno, Locate Triulzi (Milano), Castel Romano (Rm), Rho, (Mi), Salerno e Avezzano (Aq).

L’apertura del nuovo McDonald’s in via Brennero, a poche decine di metri dal concorrente Burger King, arriva proprio a un anno esatto dall’apertura di quest’ultimo che era stato inaugurato il 21 dicembre 2015. Il McDonald’s di Trento sud, invece, era stato aperto il 15 settembre del 2000.