Sul Baldo il turismo equestre Tre ippovie tra Veneto e Trentino
Percorsi da 30 a 40 chilometri. L’annuncio dei vertici della Funivia di Malcesine alla Fiera Cavalli di Verona
Non sono mountain bike, escursionisti e appassionati di parapendio. Sul Monte Baldo ora arrivano anche i cavalli. La Funivia di Malcesine entra nel «turismo equestre». Alla Fiera Cavalli di Verona - giunta all’edizione numero 118 - è stata annunciata l’apertura di tre ippovie in quota (le prime in Italia), che collegano Trentino e Veneto.
Il primo percorso è Monte Altissimo di Nago: si parte da Prà Alpesina (1.102 metri) e si arriva fino ai 2.059 metri del rifugio Damiano Chiesa sull’Altissimo in Trentino, dopo 30,5 km.
Il secondo percorso è Madonna della neve: si parte dell’omonima località a 984 metri per arrivare alla quota massima di 1.538 metri di malga Artilone dopo 31,5 km. In questo percorso si possono vedere anche le trincee di Navene, che sono l’antico confine tra il Regno d’Italia e l’Impero Austro-Ungarico.
Il terzo percorso è Malga Ime: partenza da 359 metri in località Gaon a Caprino Veronese e arrivo a 1.367 metri di malga Colonei di Pesina dopo 46,2 km.
L’aspetto comune dei tre percorsi è che si tratta di tre anelli circolari in collegamento tra loro che possono condurre alla stazione di vetta della funivia di Malcesine (che trasporta mezzo milione di passeggeri all’anno), a tratto Spino, da dove si gode il panorama sul lago di Garda e le dirimpettaie Dolomiti del Brenta.
«Ci onora molto la collaborazione con Veronafiere e Fieracavalli - ha detto il presidente della Funivia di Malcesine, Daniele Polato - perchè rappresenta la miglior vetrina al mondo per affacciarsi nel mondo equestre».