Trento, condannato il giovane aggressore della settantenne
Si è concluso con una condanna a un anno e sei mesi il processo in rito abbreviato a carico del 27enne cittadino rumeno responsabile dell'aggressione ai danni di una settantenne a Madonna Bianca.
L'uomo deve rispondere di lesioni volontarie aggravate dai futili motivi e dalla minorata difesa, violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale.
L'uomo resta in carcere a Spini di Gardolo.
Al momento dell’aggressione, avvenuta all’alba di ieri, la donna si trovava con il suo cane nei pressi della sua abitazione.
Il giovane, che ha numerosi precedenti di polizia e in preda ai fumi dell’alcol, ha bloccato la donna all’ingresso del condominio e ha iniziato a malmenarla, colpendola al volto.
La donna è riuscita a divincolarsi grazie all’utilizzo di uno spray al peperoncino che aveva con sé e poi ha avvertito il 113. Giunti sul posto, gli agenti delle volanti sono riusciti a bloccare l’aggressore che stava tentando fuggire e lo hanno arrestato.
La vittima dell’aggressione, oltre al grande spavento, ha riportato ferite al volto giudicate guaribili in una decina di giorni.