Doppio senso a Canova Gardolo, «caos» viabilità
Un doppio senso scambiato per senso unico: a Canova di Gardolo ha del bizzarro quanto succede in via della Canova.
Un breve tratto - dalla piazza alla statale - percorso dai più proprio per immettersi sulla carreggiata sud di via Bolzano. Ma su quei 100 metri gravitano pure diversi condomini. E il doppio senso esiste ed è indispensabile.
L’unico divieto presente è semmai quello di immettersi nella frazione per chi percorre la statale. Eppure pare siano quotidiani i disorientamenti, conditi persino dalle liti.
«Noi abitanti spesso veniamo insultati da automobilisti di passaggio convinti che la via sia a senso unico», ricorda un cittadino sulla piattaforma Sensor Civico del Comune: «Servirebbe un cartello all’imbocco, per ricordare a tutti l’esistenza del doppio senso».
Nel codice della strada, tuttavia, una soluzione di questo tipo non è contemplata. Lo ha ricordato il Servizio gestione strade e parchi: «Il pericolo di doppio senso di circolazione può essere posizionato solo alla fine di un senso unico», per indicare ai conducenti il ritorno a condizioni di marcia consuete.
Ma in quel punto, di sensi unici non c’è traccia né prima né dopo. Semplicemente, quindi, «le strade, salvo diversa segnalazione, prevedono il doppio senso di marcia» ricorda quasi con una punta di velato sarcasmo il Comune.
Una considerazione lapalissiana: agli automobilisti di passaggio a Canova, insomma, non resta che imparare meglio il Codice della strada.