Trento, si accendono le telecamere in Ztl Traffico limitato: multe dal 10 luglio
È pronto il nuovo sistema di controllo automatizzato degli accessi alla zona a traffico limitato di Trento
È pronto il nuovo sistema di controllo automatizzato degli accessi alla zona a traffico limitato di Trento: le 18 telecamere per la lettura delle targhe installate a monitorare altrettanti varchi, ad eccezione di piazza Mostra causa lavori, sono pronte ad entrare in funzione il 10 luglio prossimo, data prevista per l'avvio del periodo di sperimentazione stabilito dal decreto ministeriale.
Ci sarà infatti un primo mese nel quale sarà testato il corretto funzionamento del sistema e i varchi saranno presidiati dagli agenti della polizia municipale impegnati ad informare i cittadini in merito al cambiamento in atto.
Approvato il progetto a fine 2014, è stata la Kria Srl, ditta di Desio specializzata in sistemi di acquisizione e riconoscimento automatico delle immagini, a concretizzare il progetto. Non è un modo per aumentare le multe come si è sentito dire in giro
L'operazione è costata 560mila euro (300mila di opere), cifra che comprende i primi quattro anni di gestione del sistema da parte della Kria che lo ha in affido per 14 anni. Dal 21 agosto il sistema entrerà definitivamente in funzione: i diciotto occhi elettronici delle telecamere, posizionati su 7 varchi di accesso e 11 in uscita dalla Ztl, saranno attivi 24 ore su 24, in grado di registrare immagini con qualsiasi condizione atmosferica o di luce.
Gli apparecchi riprenderanno esclusivamente le targhe delle automobili al passaggio: non è autorizzata l'identificazione di persone e quindi l'uso delle immagini per motivazioni diverse dal riconoscimento degli automezzi. Sarà il software collegato ad elaborare e verificare in tempo reale i permessi associati alle automobili incrociando le immagini delle telecamere con il database della lista «bianca» di coloro che hanno la regolare autorizzazione di accesso alla zona a traffico limitato.
«Non è un modo per aumentare le multe come si è sentito dire in giro - ha sottolineato il vicesindaco e assessore alla mobilità di Trento Paolo Biasioli - È invece una misura che ci permette di aumentare la sicurezza pedonale all'interno della città, oltre a liberare risorse della polizia municipale che possono essere impiegate diversamente».
Anche il rilascio delle autorizzazioni non sarà più di competenza della polizia municipale, ma di Trentino Mobilità, società che gestisce le aree di sosta a pagamento del comune. Il direttore Marco Cattani ha annunciato, a partire dall'autunno, l'attivazione del servizio di rinnovo online: già fra pochi giorni il permesso non sarà più cartaceo, ma si tratterà di una tesserina plastificata dotata di microchip con tutte le informazioni sulla specifica autorizzazione di cui si gode che, da fine estate, potrà essere rinnovata anche da casa propria.
Il rinnovo online si potrà effettuare iscrivendosi allo sportello di Trentino mobilità che provvederà a fare i controlli incrociati necessari con i database di anagrafe, motorizzazione, catasto e registro imprese e ad attivare direttamente la tessera in possesso dell'utente. Se cambia la modalità di controllo, non viene però modificata la zona soggetta a traffico limitato e nemmeno subiscono variazioni le sanzioni connesse al passaggio e alla sosta non autorizzate in Ztl: l'incauto automobilista privo di autorizzazione, che prima poteva sperare di non essere pizzicato, ora avrà molta più difficoltà a sfuggire all'occhio elettronico delle telecamere e si ritroverà con una sanzione amministrativa di 95,75 euro, che potrà pagare entro cinque giorni godendo di una riduzione del 30%.
TELECAMERE, GUARDA LA MAPPA:
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