Cameriere aggredito a colpi di sedia
Tensione al ristorante Burger King di via Brennero
Pretendevano da bere e da mangiare, anche se la cucina del ristorante Burger King di via Brennero era ormai chiusa. Quattro sconosciuti, forse un po’ «alticci», se la sono presa con uno dei dipendenti, «colpevole» solo di aver detto loro che erano arrivati troppo tardi.
È successo un parapiglia la scorsa notte nel locale, al punto che è stato chiesto l’intervento di un’ambulanza e delle forze dell’ordine.
Era da poco passata l’una di notte quando nel fastfood, già chiuso, sono riusciti ad entrare quattro giovani. Le porte erano bloccate dall’esterno, ma il gruppetto ha approfittato dell’uscita di un cliente per infilarsi nel locale. Alle loro pretese di avere qualcosa da mangiare e da bere, uno dei dipendenti - un 39enne di origine egiziana - ha spiegato che l’orario di apertura era ormai passato e che il ristorante era chiuso al pubblico.
Ha quindi invitato le persone ad uscire. I quattro avrebbero insistito, creando scompiglio fra i dipendenti che, attenendosi alle regole, erano nell’impossibilità di servire da bere e da mangiare nell’orario di chiusura.
Gli sconosciuti sono passati dalle parole alle mani. Hanno rovesciato le sedie tirandole addosso ad uno dei dipendenti, che è stato pure colpito da schiaffi. Dopo l’aggressione, i quattro sono fuggiti via. Testimoni hanno notato partire in fretta un Suv.
I carabinieri hanno sentito le persone presenti al momento dell’aggressione, mentre il ferito è stato portato in ambulanza al Santa Chiara. L’uomo è stato medicato per lesioni al volto e contusioni: la prognosi di guarigione è di una decina di giorni. Sono in corso indagini per risalire agli autori dell’aggressione che, secondo alcuni testimoni, parlavano con accento dell’Est Europa.