Il Papa sui preti pedofili «Non darò mai la grazia»
«Chi viene condannato per abusi sessuali sui minori può rivolgersi al Papa per avere la grazia» ma «io mai ho firmato una di queste e mai la firmerò».
Lo ha annunciato papa Francesco parlando "a braccio" alla Commissione Pontificia per la protezione dei minori.
«Io non firmo le sentenze, le firma la "feria quarta" e l'altra di secondo grado. In un solo caso, uno solo, in quasi cinque anni, c'erano due sentenze su un sacerdote della diocesi di Crema, la sentenza del vescovo era buona, toglieva tutti i ministeri non lo stato clericale.
Io ero nuovo non capivo bene queste e davanti alle due ho scelto la più benevola. Ma dopo due anni lui è ricaduto. L'unica volta che l'ho fatto, poi mai», ha raccontato il Papa alla Pontificia Commissione per la protezione dei minori.
«Io ho imparato in questo, imparato delle cose che diceva il cardinale presidente O'Malley. Ho imparato quella volta che ho ricevuto sei vittime» ha osservato.
«È una brutta malattia ma è una malattia vecchia - ha proseguito -. Io non ho trovato ma forse i Gesuiti lo trovano: c'è una lettera di San Francesco Saverio ai monaci buddisti credo, che rimproverava questo vizio loro, voi vedete se è vero. Comunque è una cosa vecchia. Questo un po' ho voluto dirvi spontaneamente, come sono avvenute le cose e andare avanti. Procedere con fiducia ma fare strada, vecchia come problema ma nuova come sistemazione qui in Curia».