Studenti in piazza, a Palermo scontri davanti al McDonald's
Studenti in piazza in varie città italiane contro l'alternanza scuola-lavoro e per il diritto allo studio, e per protestare contro le scarse risorse riservate alla scuola pubblica e le condizioni dell'edilizia scolastica.
Scontri tra studenti e polizia davanti al McDonald's in piazza Castelnuovo a Palermo dove è stato attuato un sit in di un gruppo di studenti, non autorizzato, nell'ambito della protesta "contro le politiche predatorie del governo". Due giovani sono stati fermati e ma rilasciati subito dopo.
Secondo gli studenti i "tirocini al McDonald non sono formativi, sono solo sfruttamento".
'Siamo studenti, non siamo operai', dicono gli slogan, per dire 'no allo sfruttamento gratuito' e sollecitare la politica. La ministra Fedeli annuncia per il 16 dicembre un confronto con tutti i soggetti coinvolti: 'Lavoriamo per elevare la qualità dell'alternanza'.
Momenti di tensione si sono registrati anche a Milano dove studenti incappucciati hanno lanciato uova e pomodori contro il McDonald's di piazza Sant'Eustorgio, 'colpevole' di aver siglato con il ministero dell'Istruzione un accordo relativo al progetto alternanza scuola-lavoro.
I contestatori hanno anche imbrattato con vernice l'asfalto e i muri della sede Edison in foro Bonaparte e la sede del Partito Democratico in corso Garibaldi. Attorno alle 9.30 il gruppo si è presentato davanti all'ingresso, ha acceso fumogeni, svuotato estintori e lasciato alcune scritte con lo spray. I responsabili sono scappati prima dell'arrivo delle forze dell'ordine.
Sarebbero studenti gli autori dell' imbrattamento della sede del Partito Democratico di questa mattina in corso Garibaldi, a Milano. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, infatti, si tratterebbe di un gruppetto staccatosi dal corteo degli studenti partiti in largo Cairoli. Hanno acceso due fumogeni, sparso due pacchi di farina (inizialmente scambiati per il contenuto di estintori) e scritto con lo spray rosso 'Nemici di studenti e lavoratori'.