Torna la «24 Ore» di Gardolo Si nuota per solidarietà
Ormai appuntamento tradizionale dell'autunno cittadino, torna la «24 ore di nuoto», l'iniziativa di informazione e sensibilizzazione alla donazione di sangue, tessuti e midollo osseo organizzata dalle sezioni locali di Avis, Aido e Admo in collaborazione con il Comune di Trento.
La manifestazione, che si terrà tra domani e domenica presso l'impianto sportivo di Gardolo, prevede una staffetta ininterrotta di nuoto tra volontari e appassionati, al fine di non lasciare mai le corsie della piscine senza alcuna persona in acqua.
A sostenere la due giorni sportiva, giunta alla nona edizione, gli atleti dell'Associazione sportiva nuotatori trentini (Snd), che da tanti anni aderiscono all'appuntamento benefico e garantiscono la copertura delle fasce orarie in cui vi è meno affluenza.
Tra le novità di quest'anno, la possibilità per chi deciderà di aderire alla manifestazione, completando almeno due vasche (andata e ritorno), di entrare gratuitamente in piscina, senza pagare il biglietto di ingresso. Madrina sarà la campionessa olimpionica Francesca Dallapè, mentre è attesa, ma non confermata, la partecipazione di Miss Italia Alice Rachele Arlanch.
«La 24 ore - ha detto la presidente dell'Avis di Trento Danila Bassetti - è per noi un momento importante di confronto con la cittadinanza, nonché un'occasione per sensibilizzare gli sportivi e trovare nuovi donatori».
Questa edizione, che verrà aperta da uno spettacolo organizzato dalle giovani atlete del nuovo sincronizzato, è dedicata al ricordo di Silvano Danieli. Per partecipare è sufficiente presentarsi presso la piscina di Gardolo a partire dalle ore 19 del 21 ottobre, e fino alle 19 del giorno dopo.