«Pertini», lavori nel mirino dei genitori
I lavori di ristrutturazione all'Istutito Sandro Pertini di viale Verona finiscono nel mirino di alcuni genitori. Che lamentano troppi disagi per i figli che devono frequentare la scuola in concomitanza con l'apertura di ben due cantieri. Ma il dirigente Andrea Schelfi replica: «È innegabile qualche disturbo per gli studenti ed il personale scolastico. Ma non si sono verificati casi eclatanti, e sono stati adottati tutti gli accorgimenti al fine di creare meno problematiche possibili durante le lezioni».
Schelfi assicura che la fase «peggiore» si sta per concludere: «Con il rientro dalle vacanze natalizie - dice - gli interventi prevedono solo alcuni lavori di rifinitura. E la fine dei lavori è attesa per gli ultimi giorni di gennaio».
A rivolgersi al nostro quotidiano sono stati alcuni genitori, esasperati dai disagi vissuti quotidianamente dai figli. «Vi consiglio di andare a verificare le condizioni in cui i ragazzi del Pertini sono obbligati ad andare a scuola», dice Sara Borz. Mentre Rosanna Goller dichiara che «gli studenti hanno le aule a fianco della struttura in fase di demolizione e devono sopportare rumore, vibrazioni e polvere». Eliana Rulfo si chiede come mai i lavori non abbiano interessato solamente i mesi estivi, precisando che «i genitori della classe seconda C riscontrano problemi di vivibilità e salute per i figli a causa della polvere, dell'assenza di acqua e dell'impossibilità di andare in bagno». Rulfo lamenta anche l'irraggiungibilità del dirigente Schelfi.
Il quale racconta che i genitori degli alunni sono stati informati della presenza dei lavori già in estate. «E una decina di giorni fa - aggiunge - abbiamo inoltrato una comunicazione alle famiglie per invitare i genitori a raccomandare ai figli di evitare di andare nei due cantieri e di avvicinarsi troppo ai camion».
Pare siano state prese tutte le precauzioni del caso. «La scuola è stata chiusa per due giorni - spiega Schelfi - proprio per svolgere gli interventi più difficili e fastidiosi a ridosso delle classi. Sono state create due "fratture" tra le ali dell'edificio che ospitano le aule e la parte centrale che deve essere demolita. Così il cantiere è stato allontanato dalle aule, limitando vibrazioni rumore e polvere».
Per quest'ultima sono anche in funzione due idranti con lo scopo di abbassare le polveri sollevate durante la demolizione. Inoltre, nelle fasce orarie in cui i ragazzi vanno in mensa, arrivano a scuola e ritornano a casa è stato impedito il transito ai mezzi pesanti al fine di non creare pericolose concomitanze.
Schelfi ricorda che l'Istituto Pertini ospita 400 persone di giorno e 200 alla sera. «È nell'interesse di tutti - sottolinea - che non ci siano problemi di vivibilità». Entro il 22 dicembre, comunque, la parte più impegnativa dell'intervento sarà completata: la parte centrale dell'edificio problematico sarà abbattuta ed arriveranno i container prefabbricati dove verranno collocate le nuove aule.