Profughi, solo 66 Comuni li ospitano Senza migranti 112 enti pubblici Trentino, in un anno 297 arrivi in più
Mancano all’appello oltre 110 Comuni tra quelli che ospitano profughi. Lo si desume dai dati sullo stato dell’arte dell’accoglienza dei migranti realizzata a fine anno dal Cinformi. Sono infatti 66 su 178 gli enti sul cui territorio alla fine dell’anno scorso passato sono stati ospitati una o più persone arrivate in Italia e in Trentino dai Paesi meno sviluppati. E tra le Comunità di valle tutti, chi più chi meno, stanno accogliendo i migranti, tranne, per ora, quella della Paganella che rimane a quota zero.
Ma dai dati pubblicati da Cinformi si nota come l’accordo con la Libia siglato a luglio ha iniziato a far sentire i suoi effetti da agosto in poi: ha prodotto praticamente uno stop agli ingressi, mentre le uscite sono aumentate e hanno superato le entrate nei mesi da agosto a dicembre compreso.
I numeri al 29 dicembre dello scorso anno, infatti, mostrano che tra agosto e dicembre compresi sono arrivati 113 nuovi migranti, mentre coloro che hanno lasciato il territorio provinciale sono stati 71 in più, ovvero 184.
Nonostante il calo degli arrivi, però, nel corso dell’intero 2017 (anche se mancano i dati degli ultimi due giorni dell’anno scorso), sono state quasi 300 persone in più quelle arrivate in Trentino rispetto a quelle uscite.
In totale, infatti, sono arrivati 1.012 profughi contro i 715 che hanno deciso di uscire dal territorio provinciale. In totale quindi sono stati 297 i migranti arrivati in più rispetto a quelli che sono andati via.
Resta il nodo della distribuzione capillare sul territorio trentino. Il problema riguarda in primo luogo il fatto che oltre il 65% dei profughi presenti sul territorio a fine 2017 (1.667) è ospitato in soli due centri, ossia Trento e Rovereto.
Qui sono presenti nei centri di accoglienza (in particolare la residenza Fersina a Trento e il centro di Marco a Rovereto) oltre 1.000 profughi, mentre ad esempio il Comune di Riva ne ha solamente uno. Tra le Comunità di valle, invece, ecco la Vallagarina e Trento e val d’Adige contano oltre 1.200 profughi ospitati. Terza è l’Alta Valsugana e Bersntol con 104 profughi ospitati.
Mentre la Paganella non ha ancora alcun ospite, quelle che hanno sul territorio dei migranti anche se in basso numero sono la val di Cembra e la val di Sole con sei profughi ciascuna.