Forestali, 800 per trenta posti Candidati pure dal Brasile per il concorso provinciale
La fame di lavoro è tanta e lo dimostra il concorso per 30 posti a tempo indeterminato per agente forestale bandito dalla Provincia due mesi fa. I candidati, provenienti non solo da tutta Italia ma, in alcuni casi, anche dall'estero, sono quasi 800 (795 per la precisione). La data della selezione sarà ora pubblicata il prossimo 25 luglio sul sito dedicato ai concorsi della Provincia o comunque almeno 20 giorni prima della data in cui si terrranno le prove. E le tre settimane di anticipo serviranno, visto che per il concorso si sono candidate persone che risiedono anche a migliaia di chilometri da Trento. Tra i 795 che intendono concorrere ci sono anche persone che arrivano da Brasile, Repubblica Dominicana e Romania, ad esmpio, oltre che dalle più vicine (si fa per dire) Palermo, Bari, Catanzaro.
Il bando era stato deciso dalla giunta provinciale a fine marzo per evitare un calo eccessivo dell'organico. In pochi anni il personale dei Forestali in provincia si sta riducendo di una cinquantina di persone, passando dai 215 del 2005 ai 169 previsti per la fine dell'anno. Per evitare che ci sia una situazione di carenza di personale operativo, la Provincia ha bandito il concorso per assumere trenta nuove figure. Una quota, pari a 24 posti destinati a agente forestale livello base e per loro una delle condizioni per essere assunti è quella di «essere disponibile a raggiungere, in caso di assunzione, qualsiasi struttura periferica dislocata sul territorio provinciale in cui presta servizio il personale del Corpo forestale provinciale» come si legge nel bando di concorso.
Altri sei posti sono destinati a chi aveva già esperienza come agenti, assistenti o sovrintendenti del corpo forestale dello stato. Per questa parte del concorso sono 24 i candidati.
«Il numero dei candidati che si sono iscritti sono più di 700 - commenta Maurizio Valentinotti della Fenalt - e quindi si dovrà fare una preselezione consistente in un questionario a risposta multipla volta ad ammettere i primi 150 posti. Detta preselezione varrà solo come ammissione alle successive prove e non contribuirà in alcun modo a formare il punteggio finale con riferimento al concorso. Come Fenalt anche in questo caso abbiamo organizzato un corso preparatorio».
E ieri il tema delle assunzioni nel pubblico hanno tenuto banco proprio nell'assemblea della Fenalt per il comparto delle autonomie locali tenutasi al cinema Vittoria. «Sono passati circa 400 lavoratori e abbiamo avuto la soddisfazione di un'ampia condivisione della nostra linea. Tra i punti più caldi va rilevato che le parti che riguardano la richiesta di revisione immediata dell'ordinamento professionale, che consta in tre modifiche essenziali, di minimo costo ma ampio valore aggiunto per lo sviluppo di carriera dei lavoratori, sono state ampiamente approvate dai lavoratori. Tra queste va detto che l'istituzione di un'ulteriore fascia economica per gli anziani, la cosiddetta quinta fascia, è già stata recepita dall'amministrazione» commenta Valentinotti.
Tra le richieste approvate anche quella «di una rivoluzione nel campo del "buono pasto" che vorremmo avvenisse recependo le norme statali che prevedono la possibilità di spendere anche in altri punti vendita dove vendono alimenti pronti, e cumulabile fino a otto buoni».