Entro il 2020 Poste Italiane assumerà 3.000 portalettere e 500 laureati in economia. Una piccola fetta di questo personale sarà reclutata anche in Trentino Alto Adige dove, nel primo anno, è prevista la stipula di una cinquantina di contratti a tempo indeterminato. Posto fisso insomma che in epoca di cronico precariato è merce rara. Lo prevede l’accordo sottoscritto a Roma il 13 giugno scorso da Poste ed organizzazioni sindacali in materia di politiche attive del lavoro come previsto dall’allegato 2 del contratto nazionale sottoscritto a novembre.

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