Ladri di nuovo al Cinformi Spariti soldi e computer
Ladri nuovamente in azione nella sede del Cinformi, in via Lunelli. Il raid, avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, è la «fotocopia» del furto del gennaio scorso, quando i malintenzionati scassinarono il distributore automatico di caffè facendo razzìa delle monetine e frugarono negli uffici, senza tuttavia asportare alcun documento.
Anche la scorsa settimana i ladri - probabilmente dei balordi - hanno preso di mira la macchinetta delle bevande impossessandosi di un centinaio di euro in monete e poi hanno girato a lungo negli uffici.
Dall’inventario, terminato ieri dai dipendenti del Cinformi, mancano all’appello un telefono cellulare e due computer portatili (il terzo, che in un primo momento sembrava sparito, è stato invece ritrovato).
I ladri, questa volta, non hanno ribaltato carte né messo le mani nei cassetti, limitandosi ad un «passaggio veloce» negli uffici.
Evidentemente cercavano contanti ed apparecchiature da rivendere sul mercato nero, non i documenti. Dei cinque piani dell’edificio occupati dal Cinformi, i malintenzionati ne hanno fatti passare tre, scassinando pure alcune porte. Il furto è stato scoperto alla riapertura degli uffici venerdì. I ladri hanno dunque agito tra le 19 di giovedì e il mattino seguente.
Come notato dagli agenti della volante, intervenuti sul posto, i malintenzionati hanno approfittato di un muretto per raggiungere il secondo piano dell’edificio. Sono entrati forzando l’infisso di una finestra, priva di allarme, e hanno iniziato a girare negli uffici. Sapevano che al piano terra c’è il distributore automatico e con gli arnesi da scasso lo hanno forzato portando via le monete. Poi si sono spostati ai piani superiori, dove hanno forzato 4-5 porte. Nessuna telecamera avrebbe ripreso la loro azione.