Oggi al via in val di Cembra la Festa dell'emigrazione
Inizia oggi la Festa provinciale dell’emigrazione, organizzata dall’Ufficio provinciale Emigrazione insieme all’associazione Trentini nel mondo e all’Unione delle famiglie trentine all’estero organizzano in una diversa località del Trentino.
Ad ospitare la kermesse sarà il Comune di Altavalle, in val di Cembra: fra Faver, Grauno, Grumes e Valda, fino all’8 luglio tavole rotonde sulle emigrazioni di ieri e di oggi, spettacoli teatrali sulle partenze e sui ritorni, mostre sui vini trentini nel mondo, concerti e laboratori, un ricco programma di eventi che si concluderà nella giornata di domenica, che vedrà la sfilata e il pranzo.
Oggi, 5 luglio, l’anteprima, con lo spettacolo «La siarpa de la sposa», a cura della compagnia «Teatro Libero», per la regia di Bruno Vanz, alle 20.45 al teatro le Fontanelle di Grumes.
Si segnala che domenica si terrà la gara ciclistica «La leggendaria Charly Gaul», che transiterà anche fra Lavis e Giovo, con conseguente chiusura del bivio per la val di Cembra: per evitare la chiusura è necessario imboccare la deviazione per Meano, Albiano, Lona Lases e poi da Sevignano seguire la strada fino a Faver e Cembra.
Dopo l’anteprima teatrale di stasera a Grumes, venerdì 6 luglio la festa entrà nel vivo: appuntamento a Grauno, nella sala ex-Municipio, in via Chiesa 18, alle 16.30, con la tavola rotonda «Migranti di ieri e di oggi: il Trentino in movimento», interverranno il sindaco di Altavalle Matteo Paolazzi, il presidente della Trentini nel Mondo Alberto Tafner e il presidente dell’Unione famiglie trentine all’estero Mauro Verones.
Con la moderazione di Tommaso Pasquini, organizzatore della Festa e regista che per il Centro di documentazione della storia dell’emigrazione trentina ha realizzato documentari sull’emigrazione trentina in Europa, interverranno inoltre: Riccardo Giumelli (Università di Verona), Ilaria Turco Trentini nel Mondo (NdoVat? Laboratorio creativo di ricerca sulla nuova emigrazione trentina). L’intento anche quest’anno - come già nella penultima edizione - è di puntare i riflettori anche sull’emigrazione «4.0», ovvero di legare le migrazioni del passato alla mobilità di oggi: verranno infatti presentate 6 interviste video a tre coppie di fratelli che vivono e lavorano all’estero che parleranno anche di come le famiglie affrontano la nuova mobilità giovanile. a partire dalle 19 Pizza alla Pozza, a cura della pro-loco di Grauno, e alle 21 in piazzetta «Il Paese in-cantato», concerto di inaugurazione a cura di Diego Raiteri con la partecipazione del coro «Gh’era ‘na volta» e i musicisti del gruppo «Migrantes Cembrani».
Sabato 7 luglio vari eventi fra Valda e Grumes. Alle ore 10 al teatro «Le Fontanelle» di Grumes, la presentazione del nuovo sito del Centro di documentazione sulla Storia dell’emigrazione trentina, a cura di Chiara San Giuseppe (Ufficio Emigrazione della Provincia) e Patrizia Marchesoni (Fondazione Museo Storico del Trentino). A seguire alle 10.45 «Tra tuniche e tute blu. Preti e sacerdoti nell’emigrazione italiana in Belgio», documentario di Tommaso Pasquini, prodotto dalla Fondazione Museo Storico del Trentino-Centro documentazione sull’emigrazione trentina. Alle 12 nella Sala «Le Are» di via Nogare «Vitigni migranti. Dinastie e cantine trentine nel mondo», mostra realizzata in collaborazione con il Comitato Mostra Müller Thurgau di Cembra sulla storia e l’attualità dei vini trentini nel mondo. A Valda alle ore 17, invece, alla Sala polifunzionale di via Centrale 40, «A scuola di emigrazione», presentazione e premiazione dei progetti scolastici attivati sul territorio nel quadro della festa dell’emigrazione e presentazione dei laboratori. Alle 17.45, sempre nella Sala polifunzionale, al via «e-Migr@zione: storia e attualità di un fenomeno che esiste fin dalle origini dell’umanità», mostra curata dall’associazione Trentini nel Mondo.
Alle 19.30, al teatro di Grumes, lo spettacolo «Invisibili generazioni», già presentato in anteprima lo scorso anno, sul tema delle nuove migrazioni giovanili, e in piazza del Teatro dalle 20.30 food e live music con le band del territorio.
Domenica 8 luglio, infine, doppio appuntamento. A Faver a partire dalle ore 9 in piazza della Chiesa il benvenuto della banda S.Valentino di Faver e quindi nella Chiesa dei S. Filippo e Giacomo la messa celebrata da mons. Guido Zendron trentino, vescovo di Paulo Afonso, Bahia (Brasile) con brani cantati dal coro Castion e dal coro parrocchiale di Faver. A Grumes alle 11 al bivio per Maso La Rio uno dei momenti più attesi: la partenza della sfilata per le vie del paese accompagnata dalla banda S.Valentino con arrivo in piazza Municipio (soste in via Fontanelle, via Roma e via S.Lucia). Alle 12 in piazza Municipio il saluto autorità, e quindi a teatro il pranzo organizzato in collaborazione con l’associazione «Donne rurali» di Faver, il Gruppo Alpini, il Circolo culturale di Grumes, il Circolo culturale di Valda e la Pro-loco di Grauno. Alle 16 la rappresentazione della “Canta dei mesi” di Cembra a cura del Gruppo Folkloristico Cembrano presso la piazza del Municipio e le vie del paese.
Corredano il programma le mostre ed esposizioni visibili dal 6 all’8 luglio:
- «Vitigni migranti. Dinastie e cantine trentine nel mondo» Grumes, ore 10-18 Sala «Le Are», via Nogare;
- «e-Migr@zione: storia e attualità di un fenomeno che esiste fin dalle origini dell’umanità» Valda, ore 10-18 Teatro Sala del circolo culturale, via Centrale, 40;
- «Mondo trentino. Un altro trentino si fotografa. Storia e memoria nelle immagini dei discendenti della nostra emigrazione» a cura di Piero Cavagna, Faver, Piazza Chiesa.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito tranne lo spettacolo teatrale del 5 luglio.