Quattro escursionisti soccorsi in quota: erano rimasti bloccati dal maltempo
Non solo danni e disagi sul fondovalle: il maltempo di ieri pomeriggio ha bloccato in quota anche alcuni escursionisti.
Tredici gli ospiti del rifugio Torquato Taramelli che hanno raggiunto appena in tempo la struttura della val Monzoni e dopo avervi trascorso la notte come da programma hanno potuto lasciare la struttura autonomamente in mattinata.
Il Soccorso alpino ha invece trasferito a valle quattro persone tra val di Fassa e val di Fiemme: ieri sera intorno alle 22.10 una famiglia tedesca composta da tre persone – i genitori e un bambino di 10 anni – stava facendo un’escursione sulla via ferrata Gadotti e la cima Dodici in Val di Fassa, quando è stata colta da una tempesta. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata verso le 17. Immediato l’intervento dell’Area operativa Trentino Settentrionale del Soccorso Alpino, il cui coordinatore ha inviato due squadre di terra sul posto. I soccorritori hanno localizzato i tre escursionisti, illesi, sul sentiero sotto cima Dodici. Li hanno raggiunti a piedi e accompagnati in sicurezza a valle.
Stamani invece un escursionista giapponese è stato recuperato: ieri non era rientrato da un'escursione al rifugio Torre di Pisa, sul Latemar. Alle prime luci dell’alba di questa mattina sono partite le operazioni di ricerca con l’elicottero che ha compiuto un sorvolo. Il turista è stato trovato illeso, recuperato a bordo e portato a Moena. Si era rifugiato al bivacco Rigatti a una quota di 2638 m. Non è stato necessario il ricovero in ospedale.