Droga nascosta vicino ad un portone: avrebbe potuto fruttare 4.000 euro
Per nascondere della droga pronta per essere immessa sul mercato cittadino, avevano scelto un punto che ritenevano sicuro: una nicchia a fianco di un portone basculante di un garage di una palazzina del centro storico. Peccato però che, a tradire gli spacciatori, sia stato il viavai di «galoppini» e assuntori che ha insospettito i residenti.
Alcuni di questi, domenica, hanno contattato le forze dell’ordine, con gli agenti delle volanti della questura del capoluogo che sono così intervenuti, ritrovando nei pressi del portone numerose dosi di cocaina ed eroina, che sono state sequestrate. Una volta analizzate si è proceduto alla quantificazione dello stupefacente: se acquistato da tossicodipendenti e assuntori le dosi avrebbero potuto fruttare fino a quattromila euro.
Droga che è stata eliminata dalla piazza trentina: la polizia anche nel corso del fine settimana ha dunque proseguito nella sua attività di contrasto allo spaccio, fortemente voluta dal questore Massimo D’Ambrosio con l’obiettivo di contrastare in generale tutti i fenomeni legati alla microcriminalità, per tutelare residenti e turisti. Solo qualche giorno fa la polizia aveva assicurato alla giustizia tre spacciatori, individuati e bloccati dalla squadra mobile nella zona di piazza Dante. Altre due persone erano state denunciate, sempre per reati legati al commercio di sostanze stupefacenti. All’aeroporto di Cagliari era stato individuato ed arrestato anche un giovane che era latitante dopo essere stato coinvolto nell’operazione antidroga «Bombizona».