Vandali al parco di Canova due volte in sette giorni
Il parco di Canova pare tornato sotto il tiro degli incivili, complice forse l’estate prolungata che rende gradevole - anche per i vandali, evidentemente - stare all’aperto fino a tarda sera, al riparo da occhi indiscreti.
«Sono due gli episodi solo nell’ultima settimana» denunciano sui social i residenti: «il più odioso è costituito dagli imbrattamenti con uno spray nero delle panchine, appena riverniciate, e dei cestini». Domenica mattina invece la triste sorpresa dei tavoli ricoperti di bottiglie e cartacce, «il tutto permeato da odori inconfondibili». Eppure a Canova c’è chi lavora per opporsi ai vandali e lo fa bene. Perché il parco, ad esempio, viene tirato a lucido ogni mattina da Hernan della Coop La Sfera, mentre coop e associazioni si prodigano nel proporre attività e occasioni di ritrovo, come l’ormai imminente «Settimana della gentilezza» dal 24 al 30 settembre.
Qualche abitante insiste però a chiedere la chiusura notturna dei tre accessi, dotati di cancello. Una ipotesi valutata negativamente solo pochi mesi fa dal Comune. Il parco aperto di notte è infatti considerato quasi una conquista, in primis dalle associazioni e dalle coop che operano con costanza su quell’area verde. Senza contare poi i costi di un eventuale custode.