Trentino Alto Adige regione più costosa 481 euro di rincari all'anno per famiglia
L'Istat ha reso noti oggi i dati dell'inflazione delle regioni e dei capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti
L'Istat ha reso noti oggi i dati dell'inflazione delle regioni e dei capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti, in base ai quali l'Unione Nazionale Consumatori ha stilato il podio delle regioni e delle città più care d'Italia, in termini di aumento del costo della vita.
Secondo lo studio dell'associazione di consumatori, in testa alla classifica delle regioni più costose in termini di rincari, ancora una volta, il Trentino Alto Adige, che, pur non avendo l'inflazione maggiore (1,7% contro il +1,8% della Liguria) registra, per una famiglia tipo, una batosta pari a 481 euro su base annua. Segue l'Emilia Romagna, dove l'incremento dei prezzi pari all'1,7% implica un'impennata del costo della vita pari a 463 euro, terzo la Liguria, che, pur avendo l'inflazione record, +1,8%, essendo evidentemente le famiglie ligure meno spendaccione, genera una spesa annua supplementare di 399 euro.
In testa alla graduatoria dei capoluoghi e delle città con più di 150 mila abitanti più care, in termini di maggior spesa, si conferma Bolzano che, pur non avendo l'inflazione più alta, +1,9%, ha la maggior spesa supplementare, equivalente, per una famiglia tipo, a 632 euro su base annua.
Al secondo posto, Reggio Emilia dove il rialzo dei prezzi del 2,2%, il record per le città capoluogo o con più di 150 mila abitanti, determina un aumento del costo della vita, per la famiglia media, pari a 617 euro, terza Bologna, dove l'inflazione del 2,1% comporta un aggravio annuo di spesa di 593 euro.