Mercatini, 100 mila euro di luci in sitle parigino
Sul sito web il countdown è già iniziato: mancano infatti meno di tre settimane all’avvio del Mercatino di Natale di Trento, che quest’anno si svolgerà dal 24 novembre al 6 gennaio.
Nonostante sia giunto alla sua venticinquesima edizione, per l’evento sarà una sorta di «anno zero»: la regia della manifestazione, infatti, è per la prima volta targata interamente Apt, dopo la fine dell’era Trento Fiere. Si tratta della novità numero uno, in cima a una corposa lista di cambiamenti ma anche di conferme. «Sintetizzo la nostra filosofia: innovare, con gradualità, ma rispettando la tradizione che in questi anni ci ha portato successi e grande apprezzamento da parte dei visitatori», spiega la direttrice dell’Apt del capoluogo Elda Verones.
Intanto qualche numero: saranno 92, complessivamente, le casette del Mercatino. Sessantanove saranno dislocate in Piazza Fiera, mentre 23 troveranno posto in Piazza Battisti. Viene quindi confermata la tradizionale geografia, con le due piazze elette a cuore della manifestazione. All’insegna della tradizione anche la proposta degli esercenti: artigianato trentino ed enogastronomia locale. Gli affezionati visitatori troveranno molte conferme tra gli espositori, ma anche diverse novità: «Nel regolamento è previsto un turn over - precisa Verones - e dal canto nostro abbiamo cercato di offrire la possibilità di presenziare ad aziende nuove».
Se per quest’anno si è scelto di posticipare di una settimana l’inaugurazione delle casette, l’orario di apertura rispecchia quello delle precedenti edizioni: dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 19.30, mentre nei weekend e nei giorni festivi la chiusura sarà posticipata alle 20. Restano anche le consuete chiusure del 25 dicembre, della mattina del 26 dicembre e dell’1 gennaio. Una piccola variazione ci potrebbe essere per la Notte bianca: Verones conferma che sul tavolo c’è l’idea di riproporla, ma l’evento sicuramente non si terrà, come lo scorso anno, nel weekend dell’Immacolata. «Abbiamo già avuto un confronto con gli espositori, e c’è buona disponibilità da parte loro per prolungare l’apertura delle casette fino alle 23 in occasione della serata».
Una delle novità principali non mancherà sicuramente di balzare all’occhio dei visitatori più attenti: in piazza Fiera, infatti, troneggerà un’insegna del Mercatino completamente rinnovata nella sua veste grafica. Ma ad assicurare l’effetto natalizio diffuso in tutto il centro storico sarà il nuovo percorso luminoso interamente a cura del colosso francese Blachère, azienda che ha firmato allestimenti anche per la Tour Eiffel a Parigi. Centomila euro circa il costo dell’operazione, che tra le chicche vede anche una serie di proiezioni luminose che coloreranno la Torre Civica e il Museo diocesano in Piazza Duomo, per poi snodarsi lungo le vie principali del centro, con altre proiezioni previste in piazza Battisti sulla facciata del Teatro sociale. Tra i graditi ritorni anche l’albero di Natale, sempre in Piazza Duomo, e il trenino che con la sua locomotiva inconfondibile accompagna in un mini-tour del centro le famiglie. Tornerà inoltre una piazza dedicata interamente ai bambini, Santa Maria Maggiore, che però quest’anno vanterà una partnership speciale con la Coldiretti del Trentino. «Sarà uno spazio “green”, con tante attività per i più piccoli, con anche dei piccoli animali da fattoria, e, allo stesso tempo, la possibilità per i produttori del territorio di promuoversi», aggiunge Verones. Buio fitto, invece, per quanto riguarda il coinvolgimento di Piazza Dante: lì la gestione è esclusivamente del Comune, e pare ci sia l’intenzione, anche per quest’anno, di organizzare qualcosa ma, al momento, non si hanno dettagli. «Stiamo lavorando moltissimo - chiude Verones - sarà un bel banco di prova, ma credo che si sia scelta la formula giusta per stupire in positivo quanti verranno a visitare il Mercatino».