Sciacalli in azione a Fai subito dopo la tragedia Ignobile furto nella villetta dell'omicidio-suidicio
Un furto ignobile, un orribile atto di sciaccallaggio che lascia per la seconda volta in pochi giorni sotto shock Fai della Paganella. Alcuni malviventi, giovedì sera, si sono introdotti nella villetta di via Cortalta dove nella notte tra martedì e mercoledì si era verificata una tragedia della disperazione: Sergio Cini, 85 anni, ha ucciso la moglie Luisa Zardo, 87 anni, gravemente malata e poi si è tolto la vita.
«Non abbiamo parole - spiega la figlia della coppia, Sonia Cini - per commentare quello che è successo. Le forze dell'ordine sono al lavoro per risalire all'identità di questi delinquenti. Gente che secondo me e chi indaga arriva da fuori e ha deciso di colpire dopo aver letto sui giornali e sentito in televisione quello che era avvenuto. Sapevano che dentro casa ormai non c'era più nessuno e sono entrati in azione. Una banda forse di professionisti capace di violare un luogo dove poche ore prima si era consumata una terribile disgrazia umana».