La Polfer in azione sui treni Controllate 442 persone
Durante le festività pasquali ed i recenti ponti di primavera la Polizia ferroviaria di Trento ha controllato 442 persone, di cui 3 denunciate all’autorità giudiziaria. Le attività di vigilanza e controllo - spiega una nota della Questura di Trento - vengono supportate da elementi tecnologici: le pattuglie sono dotate di smartphone di ultima generazione per la lettura ottica dei documenti elettronici e la verifica, con il riscontro immediato, delle informazioni in banca dati.
Questo consente ai poliziotti la massima ed efficace autonomia operativa, che, per l’anno 2018, ha permesso un incremento dei controlli effettuati di circa il 21%.
Nell’ambito di questi servizi sono state impegnate 62 pattuglie nelle stazioni e una a bordo treno, con un treno complessivamente scortato. Il servizio di controllo si è esteso alla verifica dei bagagli, sia al seguito dei viaggiatori che nei relativi depositi presso le stazioni, con i metal detector.
Non sono mancate specifiche attività di ispezione con unità cinofile e sono state eseguite numerose perquisizioni personali che hanno portato al sequestro di sostanze stupefacenti.
Costante - precisa ancora la nota della Questura - anche la la vigilanza sui treni passeggeri e merci diretti verso il nord Europa per il contrasto all’immigrazione clandestina, che ha registrato un notevole decremento del fenomeno grazie all’attività di prevenzione condivisa con le polizie di Austria e Germania.