Truffe on line: tre episodi Attenti all'uso di prepagate
Ancora truffatori on line nel mirino dei carabinieri della compagnia di Cavalese. L’episodio nasce dalla ricezione di due denunce di truffa presentate ai carabinieri di Predazzo. Un primo episodio riguarda la vendita di una porta pubblicizzata da giovane locale su un noto portale di vendita on line. L’inserzionista è stato contattato da un truffatore che, fingendosi interessato all’acquisto, attraverso una serie di raggiri si è fatto faceva versare la somma di 4.900 euro su di una carta prepagata senza possibilità di restituzione. Gli approfondimenti dei Carabinieri di Predazzo portavano all’individuazione di un uomo classe 1997 residente in Campania che è stato deferito all’autorità giudiziaria.
Una seconda e similare vicenda è stata denunciata sempre ai carabinieri di Predazzo da un giovane locale che aveva messo in vendita una bicicletta da corsa. Copione simile, con l’accredito di 4.800 euro sempre su una carta prepagata. Anche in questo caso il truffatore è stato individuato: un uomo del 1990 residente nella provincia di Treviso.
Stesse problematiche anche in Primiero dove un giovane locale ha raccontato ai Carabinieri di Imer di avere eseguito delle ricerche sulla rete al fine di individuare un motore di autovettura. Interessato dalla proposta pubblicizzata da un sito (poi risultato farlocco) il ragazzo ha avviato una trattativa con l’utilizzatore dell’utenza cellulare indicata nell’inserzione e come da accordi ha eseguito un versamento con carta Postepay di 1.400 euro senza ricevere il motore.
Vani i successivi tentativi del giovane acquirente di contattare i venditor. Gli accertamenti dei carabinieri di Imer hanno consentito di individuare due soggetti coinvolti nel raggiro, entrambi residenti a Napoli. È stato inoltre appurato che il sito che pubblicizzava il motore era stato creato ad hoc per attirare le vittime approfittando di una quasi omonimia con altro portale del settore.