Dopo una notte di grandine splende il sole sull'Adunata di Milano Trentini pronti a partire in sfilata

di Paolo Micheletto

Cinquecento mila persone lungo il percorso, centomila penne nere lungo i due chilometri nel cuore della città. Il grande giorno della sfilata degli Alpini è arrivato, con una buona accoglienza da parte di Milano e dei milanesi.
Da porta Venezia a largo Cairoli, attraversando piazza Duomo, gli Alpini per una giornata ai prenderanno la città, anche perché tutta l'area attorno all'evento è stata liberata dal traffico.
Il Trentino è partito in sfilata alle 11.30, con una delegazione che si annuncia tra le più numerose: cinquemila alpini tutti con la maglia color Teroldego che è impossibile non notare.

Il meteo ha aiutato gli Alpini, visto che dopo la grandinata di ieri la giornata è nuvolosa ma asciutta.

I TRENTINI SFILANO IN PIAZZA DUOMO

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Milano in festa sta accogliendo lo sfilamento della 92ma Adunata Nazionale degli Alpini tra ali di folla e applausi. Da Porta Venezia, dove c’è l’ammassamento delle decine di migliaia di radunisti, al Castello - dove dopo essersi sciolti in Cairoli si dirigono - ci sono persone a salutarli. La partecipazione di cittadini è definita «grandissima» dalle centrali operative delle forze dell’ordine che vigilano sulla sicurezza dell’evento.

Le Penne nere hanno sfilato con alla testa lo striscione «100 anni coraggio impegno» seguiti dal Quinto Reggimento Alpini in armi e da tutte le sezioni, italiane ed estere e dalla Protezione Civile, di cui formano l’ossatura. La prima regione a sfilare è stata la Sicilia, l’ultima sarà quella ospitante, la Lombardia, con gli alpini di Milano previsti in partenza per le 19-20.

Poi ci sarà l’ammainabandiera e il tradizionale passaggio della «stecca» alla città del prossimo raduno, Rimini. Impossibile dire effettivamente quanti alpini stiano partecipando allo sfilamento, ma dalle stime non dovrebbero essere meno di 90mila.

In mattinata è giunto a Milano anche il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, che ha salutato la delegazione trentina (Nella foto).