Allarme incendio ieri pomeriggio nel centro benessere dell’hotel San Valier a Cavalese. In quel momento non erano presenti clienti nelle sale dedicate alla sauna e al bagno turco. È scattato il sistema d’emergenza e tre dipendenti della struttura sono intervenuti con i naspi antincendio; gli stessi dipendenti, che hanno respirato del fumo, sono stati successivamente visitati al pronto soccorso per una leggera intossicazione. I gestori dell’hotel hanno proposto agli ospiti, una quarantina, un cambio di struttura invitandoli a trascorrere la notte all’hotel Regina Dolomiti di Panchià, nonostante il “San Valier” non abbia subìto alcun danno strutturale.

Erano da poco passare le 15 quando è partito l’allarme antincendio al piano interrato, dove si trova la zona benessere. Pochi minuti dopo erano sul posto i vigili del fuoco volontari di Cavalese, supportati dai colleghi di Carano, Tesero e Ziano: un intervento immediato, che ha permesso di circoscrivere le fiamme nella zona del centro benessere, evitando che il fuoco potesse raggiungere i piani superiori. Mentre una squadra operava nello spegnimento dell’incendio, un’altra ha provveduto alla verifica che nelle stanze dell’hotel non fosse rimasto nessuno.

La struttura è stata evacuata, a scopo precauzionale. Al termine dell’intervento, durato circa 3 ore, gli ospiti avrebbero potuto tornare nelle stanze, ma i gestori hanno preferito trovare una sistemazione alternativa per almeno una notte. Stamattina i vigili del fuoco effettueranno ulteriori controlli per capire l’origine delle fiamme.

Non c’è alcun elemento che possa far ipotizzare il dolo; probabile che la causa dell’incendio sia del tutto accidentale, dal cortocircuito al malfunzionamento della caldaia, ma le verifiche sono necessarie per fugare qualsiasi dubbio.

I gestori dell’hotel hanno cercato di ridurre il più possibile i disagi per la clientela, offrendo assistenza. Quando è scoppiato l’incendio molti ospiti non erano nella struttura; nessuno di quelli presenti ha respirato fumo.