Il corpo di una neonata ritrovato nel Tevere
Il corpo di una neonata, che aveva ancora il cordone ombelicale attaccato, è stato trovato nel Tevere questo pomeriggio all’altezza di ponte di Mezzocamino a Roma.
A recuperarlo sono stati i vigili del fuoco con il nucleo sommozzatori.
A dare l’allarme è stato il proprietario di un ristorante vicino che ha notato il corpicino a ridosso della folta vegetazione mentre stava pescando.
Sul posto ci sono i poliziotti della squadra mobile, del commissariato Esposizione e della scientifica per i rilievi. L’area è stata transennata.
Da un primo esame sul corpo sembrerebbe che non fosse in acqua da tempo e sarebbe morta non molto prima del ritrovamento.
Ma sarà l’autopsia a stabilirlo con esattezza. Tra le ipotesi, che la neonata sia stata gettata in acqua subito dopo il parto.
Non si può escludere neanche l’eventualità che possa trattarsi di un omicidio-suicidio, come accadde pochi giorni prima di Natale quando una mamma si gettò da ponte Testaccio con in braccio le sue gemelle di pochi mesi.
Chi indaga ipotizza che il punto in cui la bimba è stata gettata nel fiume non sia lo stesso di quello in cui è stata ritrovata.
La polizia sta effettuando delle battute di ricerche lungo le sponde del Tevere alla ricerca di eventuali indizi o testimoni.
Gli agenti sono risaliti lungo gli argini cercando di ripercorrere in senso contrario il corso della corrente che ha spinto la neonata fino al punto in cui è stata trovata.