La Polstrada fa gli straordinari 142 multe in 40 giorni
Più controlli sulle strade del Trentino: la sicurezza passa per la prevenzione ed i posti di blocco ricordano agli automobilisti di rispettare il codice della strada. Particolare attenzione, in questo periodo dell’anno, viene riservata alle condotte dei motociclisti.
La polizia stradale di Predazzo ha aumentato le verifiche lungo la statale 48 delle Dolomiti e le vie secondarie con un bilancio record: quasi una multa al giorno per velocità pericolosa, una ogni tre giorni per utilizzo del telefonino durante la guida.
Dal primo giugno gli agenti del distaccamento della polstrada di Predazzo hanno compilato 134 verbali e contestato complessivamente 142 infrazioni al codice della strada. Nel dettaglio, 30 multe sono state elevate per velocità pericolosa, 18 per utilizzo del cellulare al volante, 11 per la mancanza di cinture di sicurezza, 4 per guida in stato d’ebbrezza.
In un caso, l’automobilista risultato positivo all’alcoltest superava di tre volte il limite con conseguente sequestro (finalizzato alla confisca) dell’auto che guidava, una Peugeot 206 di sua proprietà.
«Con l’arrivo della bella stagione, il traffico nelle valli di Fiemme e Fassa aumenta sensibilmente per l’elevato afflusso di turisti - viene evidenziato in una nota della questura di Trento - e la polizia stradale di Predazzo ha incrementato i controlli sulle strade in particolare sui limiti di velocità, sull’uso improprio di telefoni cellulari nonché sullo stato psicofisico dei conducenti in seguito all’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti o di bevande alcoliche. Gli agenti sono inoltre impegnati nei servizi di prevenzione e contrasto nei passi montani di competenza per le eventuali infrazioni commesse dai numerosi turisti che affollano la zona in moto».