Buco a 8 metri d’altezza I ladri fanno razzia di rame
Un furto da 15 mila euro è stato messo a segno, durante le vacanze di Ferragosto alla ditta Comec, azienda di Trento Nord specializzata in meccanica.
I ladri sono penetrati nei magazzini mentre la ditta era chiusa attraverso un foro che hanno effettuato in alto, ad un’altezza di circa 8 metri. Entrati nello stabile, hanno asportato merce, soprattutto una gran quantità di metalli, come rame e ottone. Probabile che chi ha agito conoscesse la ditta e l’ipotesi più accreditata è che la banda abbia agito su commissione. Del fatto è stata informata la Polizia che ha effettuato un sopralluogo cercando soprattutto eventuali immagini dalle telecamere presenti in zona.
Purtroppo l’area sul retro del capannone è particolarmente degradata. Un tempo funzionavano delle ditte ma oggi gli stabili sono abbandonati e chiunque può accedervi. Dal retro, quindi, la banda ha agito indisturbata, probabilmente facendo anche più carichi di merce. La ditta durante la settimana di Ferragosto era infatti chiusa e i responsabili si sono accorti dell’intrusione solo quando sono tornati al lavoro. A quel punto i ladri e la merce erano già lontani.
Il rame, proprio perché molto ricercato, è chiamato anche oro rosso e sul mercato viene piazzato dalle bande criminali anche a 7-8 euro al chilo. Dietro a questi colpi, esiste una filiera illegale vastissima e sempre più organizzata che ha un solo scopo: rubare più rame possibile per rivenderlo all’estero.