Seggiolini antiabbandono, linea "morbida" a Trento
L’obbligo dell’utilizzo dei dispositivi antiabbandono sui seggiolini auto per i bambini sotto i 4 anni sta mandando nel pallone molte famiglie.
Inizialmente previsto per la prossima primavera, il provvedimento è entrato in vigore oggi, 7 novembre, creando non pochi problemi.
Come abbiamo spiegato, il mancato utilizzo del dispositivo comporta multe salate e la decurtazione di ben 5 punti patente.
Il problema è che, a quanto pare, tali dispositivi sono per ora quasi introvabili in molti negozi specializzati. Non solo: sui principali siti di e-commerce, da ieri oggi i prezzi sono salite notevolmente così come i tempi di consegna.
A Trento, tuttavia, Comune e polizia locale hanno preso atto della situazione e del fatto che per molte famiglie mettersi in regola non sarà semplicissimo e, soprattutto, comporterà tempi dilatati.
Non a caso il Comune ha emesso un comunicato nel quale lascia intendere che, nei primi tempi, l’attività di controllo della polizia locale sarà volta più a informare che sanzionare, in modo da permettere alle famiglie di mettersi in regola con quanto previsto dal decreto del Ministero.
Ecco cosa scrive il Comune:
«Secondo la nota, tale obbligo è in vigore da oggi, 7 novembre 2019. Poiché il Decreto ministeriale attuativo che ha fissato le specifiche tecnico-costruttive e funzionali di detti dispositivi è vigente solo da oggi, la polizia locale si attiverà con una mirata azione informativa propedeutica al fatto che le famiglie interessate siano in grado di acquistare i dispositivi aventi le caratteristiche previste dalla normativa e - contestualmente - che i negozi specializzati abbiano il tempo di approvvigionarsi e porre in vendita gli strumenti rispondenti alle specifiche tecniche indicate dal decreto oltreché di rilasciare all’acquirente la dichiarazione di conformità prevista dall’allegato B del decreto stesso>.