In arrivo quattro giorni di neve Allerta della Protezione Civile l'A22 riduce la carreggiata a una corsia
In vista delle nevicate a basse quote previste per la nottata, Autostrada del Brennero spa, d’intesa con la Polizia stradale, ha deciso di posare in carreggiata nord, tra le stazioni autostradali di San Michele-Mezzocorona e di Egna Ora, una deviazione che filtrerà il traffico su una sola corsia, quella di norma destinata al sorpasso. La decisione - informa una nota della società di via Berlino - è stata presa al fine di tutelare la sicurezza dell’utenza ed impedire una possibile grave turbativa della circolazione autostradale causata da mezzi pesanti in panne.
La deviazione, infatti, da un lato consentirà di contingentare il transito di veicoli diretti a nord in modo da impedire che si determini una congestione del traffico proprio laddove si prevedono condizioni meteo avverse, dall’altro permetterà di tenere due corsie libere per far eventualmente sostare i mezzi pesanti qualora le precipitazioni nevose superassero la soglia di guardia e per consentire il libero transito dei mezzi leggeri e dei mezzi di soccorso. La deviazione cautelativa provocherà inevitabilmente un rallentamento del traffico in maniera analoga a quanto avviene per ogni deviazione posta, ad esempio, in concomitanza di lavori in corso. Eviterà, però, il rischio di più gravi turbative e potrà essere velocemente rimossa non appena le condizioni lo permetteranno.
Con la medesima logica, alla barriera del Brennero a Vipiteno, i mezzi pesanti provenienti da nord saranno deviati verso il vicino autoporto Sadobre contingentandone il numero in transito. Si raccomanda agli utenti che intendessero transitare a nord di Bolzano di non mettersi in viaggio se non dotati di penumatici invernali, o se sprovvisti di catene da neve a bordo.
L'allerta Protezione Civile
Nuova allerta meteo della Protezione civile trentina. In un messaggio mirato diffuso questa mattina, i tecnici della Provincia spiegano che dalla sera di oggi, martedì 12 novembre, e fino alle ore centrali di domani sono previsti 30 – 40 mm di precipitazione con limite delle nevicate in abbassamento fino a quote medio-basse; venti moderati o forti prevalentemente da nord.
Attorno ai 1000 m di quota sono attesi mediamente 20 – 40 cm di neve.
Spessori più modesti potrebbero interessare nella mattinata di domani anche territori decisamente più bassi in relazione all’intensificazione locale dei fenomeni; è quindi possibile che la neve raggiunga il fondovalle in Valsugana o addirittura, con minor probabilità, in Valle dell’Adige.
Tra mercoledì pomeriggio e giovedì sera esaurimento delle precipitazioni e schiarite ad iniziare da Ovest; nella mattinata di giovedì calo delle temperatura con probabili gelate diffuse. Da giovedì sera e per tuttala la giornata di venerdì precipitazioni intense e diffuse, anche nevose; sabato temporaneo miglioramento e domenica ulteriori precipitazioni.
La situazione viene ben riassunta dal nostro collaboratore e appassionato metereologo Giacomo Poletti: «Tre perturbazioni da oggi a domenica, con quota neve da "quasi" bassa a alta? La prima oggi, un martedì double face: in giornata pioggerella intermittente e neve a 1600 m, stasera invece piogge forti, con quota neve in calo a 600/700 m fino a domani mattina! Un "totoaccumuli" amatoriale e un approfondimento nei commenti. Ci sono poi altre due perturbazioni, una venerdì, l'altra domenica. La quota neve potrebbe ripartire a 600/700 m venerdì notte/mattina, per poi alzarsi a 1200 m.
Domenica sembra più mite, con neve a 1800/2000 m e questo potrebbe dare qualche problema per eventuali fusioni della neve preesistente. In quota la settimana porterà moltissima neve fresca, con punte di un metro a 2000 m! I massimi sul Trentino orientale».
Pronto il "Piano neve"
Nato più di dieci anni fa e costantemente aggiornato, il «Piano neve» per la prossima stagione invernale in Trentino prevede l’impiego e l’intervento, in caso di necessità, di 138 mezzi della Provincia e 201 di privati, di 23 frese della Provincia, di 237 dipendenti provinciali e 201 soggetti privati, di 112 webcam e di 40 pannelli a messaggio variabile. La spesa preventivata per l’acquisto di sale, invece, è di circa 1,5 milioni di euro in un anno. Quando e dove necessario saranno attivati inoltre i 21 presidi previsti lungo le arterie più delicate sotto il profilo della viabilità, con funzioni informative, di supporto a chi è in strada e anche sanzionatorie, per chi non rispetta le regole.
«Questo piano è un bell’esempio di collaborazione tra soggetti ed enti diversi a vantaggio della comunità e degli ospiti del Trentino», è il commento, affidato ad una nota, del presidente Maurizio Fugatti.
Le Apt collaboreranno per diffondere le informazioni tra turisti e ospiti del Trentino, anche sulle condizioni meteorologiche previste.