Piedicastello, ladri in azione Svaligiata la tabaccheria
Ladri in azione all’edicola di Piedicastello, nella notte tra domenica e ieri. I malviventi hanno forzato la serranda, per poi scardinare la serratura. Una volta all’interno, neppure l’immediata entrata in funzione del sistema d’allarme li ha fermati. Nel mirino è finita la tabaccheria di via Brescia, gestita da Riccardo Chiogna.
In via Brescia i ladri hanno colpito nel cuore della notte, poco dopo le 2 del mattino dell’altro ieri: dopo essersi assicurati che la zona fosse deserta e che nessuno stesse transitando né in via Brescia né nella vicina via Papiria, hanno iniziato ad armeggiare sulla serranda in metallo della rivendita, riuscendo a forzarla con un piede di porco.
Poi - probabilmente con l’aiuto di un “palo”, rimasto in strada a verificare che il campo rimanesse sgombro da possibili testimoni - hanno aperto la porta d’ingresso, un solido portone in legno, la cui serratura è stata pressoché distrutta.
Una volta all’interno, è subito scattato il sistema d’allarme: una circostanza che, fortunatamente, ha impedito ai malviventi di poter agire con calma: i ladri sono balzati dietro al bancone, in cerca probabilmente di contanti che, tuttavia, non hanno trovato: dopo l’apertura della mattinata di domenica, il titolare se n’era andato senza lasciare nulla in cassa.
I balordi hanno così iniziato a frugare nervosamente nei cassetti del bancone, portandosi via qualche tagliando del gratta e vinci e pacchetti di sigarette. Poi, nel giro di pochi secondi, sono fuggiti, proprio mentre la sirena dell’impianto d’allarme stava iniziando a risvegliare alcuni dei residenti che vivono negli appartamenti sopra la rivendita e nelle case vicine.
Quando le pattuglie della polizia sono arrivate a Piedicastello, allertate proprio dal sistema d’allarme collegato con le centrali operative delle forze dell’ordine, dei malviventi non c’era già più nessuna traccia.
Ieri mattina Chiogna ed il contitolare Diego Parisi sono riusciti ad aprire regolarmente l’edicola, nonostante i danni: «Fortunatamente non sono riusciti a portare via molto. Purtroppo però i danni sono parecchi: fortunatamente pare che la porta non sia da sostituire. Dovremo solo far rifare la serratura che è stata devastata dai ladri, mentre dovremo rimpiazzare del tutto la serranda. L’hanno resa inservibile, per forzarla hanno usato probabilmente un piede di porco».
Secondo una prima stima, il passaggio dei ladri ha lasciato dietro di sé un conto da almeno tremila euro contando tutti gli elementi che dovranno essere risistemati o sostituiti.
Non è purtroppo la prima volta che la rivendita dello storico quartiere del capoluogo finisce nel mirino dei malintenzionati: nella scorsa estate l’edicola era già stata “visitata” dai ladri, come già era accaduto nell’agosto del 2007, quando i malviventi avevano svuotato le slot presenti all’interno, sempre dopo aver forzato la serranda che si affaccia su via Brescia.