In arrivo in Trentino dalla Cina 38mila mascherine grazie alla rete tra università
Sono in arrivo dalla Cina, grazie alla rete fra le Università di Trento e di Jangsu, mascherine professionali, occhiali e guanti per aiutare la sanità trentina.
La spedizione, partita ieri per via aerea, è destinata alla Croce rossa del Trentino. Lo rende noto l’Università di Trento che parla di «un gesto concreto di vicinanza maturato nell’ambito di una attiva collaborazione accademica e scientifica con l’ateneo trentino e in particolare con i dipartimenti di Ingegneria industriale e di Fisica».
Grazie alla sensibilità del professor Zhizhong Yuan, coordinatore del progetto - informa Unitrento - circa 130 docenti dell’ateneo cinese, insieme a studenti e studentesse, hanno raccolto in pochi giorni oltre 13.000 euro che sono serviti ad acquistare 31.000 mascherine e 5.000 mascherine professionali riutilizzabili. Oggi è stata inviata un’ulteriore fornitura di altre 2.400 mascherine professionali, 200 paia di occhiali di protezione e 1.000 guanti.
Sui pacchi inviati in Trentino una frase di Seneca che invita a sentirsi vicini: «Siamo onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso giardino». E una cartolina: «Un aiuto superveloce da grande distanza per Trento».