Buoni alimentari: in un giorno arrivate 5.682 domande con un picco di 16 al minuto
Sono 5.682 i cittadini che nella giornata di oggi hanno fatto domanda per richiedere il bonus alimentare attivato dalla Provincia di Trento in sinergia con i Comuni, le Comunità di Valle ed il Consorzio dei Comuni Trentini per sostenere i nuclei familiari in difficoltà economica per l’emergenza Covid19.
A partire dalle 9 di questa mattina la sezione dedicata del sito della Provincia ha registrato alti numeri di accesso al sistema, con una media di circa 700 domande all’ora e con picchi di inserimento di oltre 1.000 ogni ora (il picco si è registrato stamattina alle ore 10,30 con 16 domande inserite ogni minuto).
Tutte le domande presentate sono state prese in carico dal sistema e registrate anche nel caso in cui, per eccesso di traffico, all’utente non sia stata consegnata una ricevuta. Per le domande oggi raccolte prosegue l’istruttoria presso i Servizi sociali. Si ricorda, infine, che la raccolta delle richieste per il bonus alimentare prosegue anche nei prossimi giorni.
Si ricorda che il valore del bonus alimentare varia in base al numero delle persone che compongono il nucleo familiare: 40 euro a settimana per una persona , 60 per due persone, 80 euro per tre persone e 100 euro per quattro persone e più.
Il bonus può essere richiesto dal nucleo familiare, residente in un comune della Provincia autonoma di Trento, che nei due mesi antecedenti la presentazione della domanda non ha percepito entrate (redditi da lavoro, pensione, ammortizzatori sociali e prestazioni analoghe) e il saldo dei depositi bancari o postali dei componenti del nucleo è inferiore a 1.000 euro.
Può fare domanda anche il nucleo familiare che nei due mesi antecedenti la presentazione della domanda ha percepito entrate (redditi da lavoro, pensione, ammortizzatori sociali e prestazioni analoghe), il saldo dei depositi bancari o postali dei componenti del nucleo è inferiore a 3.000 euro e si trova in condizione di bisogno per perdita di lavoro o altro (da specificare).
Per richiedere il bonus è sufficiente compilare il modulo disponibile sul sito www.provincia.tn.it, nella sezione dedicata (http://bonusalimentare.stanzadelcittadino.it/). La domanda dà diritto ad un bonus valido per due settimane. Una volta compilata sul sito e inoltrata la domanda, l’ente gestore dei servizi sociali delle Comunità di valle, del Comune di Trento e del Comune di Rovereto valuteranno lo stato di bisogno economico dichiarato e approveranno la richiesta. Sarà infine l’Agenzia provinciale per la previdenza integrativa ad accreditare il bonus alimentare sul conto corrente (nel caso il cittadino non sia titolare di conto corrente o abbia un conto corrente in passivo l’intervento sarà assicurato dal sistema della Protezione civile).
Il cittadino - per informazioni e supporto alla compilazione e invio della domanda - può chiedere aiuto agli operatori provinciali (sportelli periferici di informazione) o dei servizi sociali delle Comunità di valle o dei Comuni di Trento e Rovereto, da lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, contattando gli uffici ai recapiti telefonici indicati. Informazioni possono essere richieste anche al Punto informativo della Provincia autonoma di Trento attraverso il Numero Verde 800 903 606 e l’email uff.informazioni@provincia.tn.it.
Leggi anche: caccia ai buoni alimentari