Intervento notturno sul Carega escursionista salvato sulla ferrata dei Pojesi
Un escursionista residente in Veneto del 1968 è stato recuperato questa notte nella parte finale del sentiero attrezzato Pojesi nel gruppo del Carega, a una quota di circa 2.000 m.s.l.m. L’uomo era partito da solo da San Giorgio (Lessinia, Veneto) ed ha allertato il Numero Unico per le Emergenze 112 verso le 22.30 di ieri sera, non riuscendo a proseguire in autonomia a causa del buio e della presenza di neve in quota.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l’intervento dell’elicottero che ha caricato a bordo un secondo tecnico di elisoccorso della Stazione di Ala. La nebbia e il temporale non hanno però reso possibile l’operazione. Una squadra di terra della Stazione di Ala è quindi partita in macchina verso il rifugio passo Pertica per poi risalire dal sentiero verso cima Costa Media insieme a un’altra squadra del Soccorso Alpino e Speleologico Veneto. Verso le 2 le condizioni meteo sono migliorate consentendo all’elicottero di alzarsi in volo e di concludere l’intervento con il recupero dell’escursionista tramite verricello. Per lui non è stato necessario il ricovero in ospedale. Le squadre di terra sono rientrate in autonomia.