Materne, 20 pronte a ripartire La prima oggi è Novaledo
Quelli che riaprono. Scuole dell’infanzia che rompono il ghiaccio. Venti solo questa settimana, secondo la Provincia. Oggi tocca alla scuola per l’infanzia di Novaledo. Una mosca bianca. Domani a ruota segue l’Istituto Sacro Cuore di Trento.
«Novaledo - spiega il sindaco Diego Margon - riesce ad aprire nel giorno consentito dalle norme provinciali grazie a un lavoro di ascolto e confronto che era stato fatto già nelle precedenti settimane dalla nostra vicesindaca, Barbara Cestele, delegata sul tema della riapertura. Insegnanti provinciali e cuoco e inservienti comunali hanno dato piena disponibilità». «Tavoli di confronto con insegnanti, operatori d’appoggio, personale ausiliario, genitori sono stati utili per sondare necessità e disponibilità e poter mettere in pratica in breve tempo i protocolli definiti dal servizio istruzione della Provincia nell’ultima settimana di maggio» ribadisce la vicesindaca. Oggi a Novaledo, 1.100 abitanti, rientrano in aula 18 bambini sui 44 iscritti.
Le scuole dell’infanzia equiparate aderenti all’Associazione Coesi, quattordici, distribuite fra Trento, Lavis, Rovereto e Valle del Chiese, per un totale di mille bambini, non apriranno, invece, prima del 18 giugno, ultima data utile indicata dalla giunta provinciale.
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