L'analisi dei nuovi tamponi effettuati in particolare nel centro di logistica Bartolini di Rovereto ha portato all'individuazione oggi di 30 nuovi positivi in Trentino. Di questi 18 sono residenti a Rovereto; 2 a Trento, 2 a Mori, 2 ad Ala, 1 a Riva del Garda e 1 a Isera. Gli altri quattro fuori provincia.

Tutti i dipendenti della ditta sono stati messi in quarantena e l'attività della sede di logistica temporaneamente sospesa.

l'incremento del numero dei positivi si rileva dalla tabella quotidiana pubblicata dal sito del ministero della Salute, che riporta appunto di 30 nuovi casi. Per un totale di 71 attualmente positivi.

La Provincia, in un comunciato precisa, che di questi 30 nuovi positivi 24 casi si aggiungono ai 16 comunicati ieri, mentre sono in corso accertamenti per stabilire se ulteriori 4 positivi riscontrati nella stessa zona sono ascrivibili al focolaio su cui si stanno concentrando gli esperti dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari.

Ci sono inoltre altri 2 soggetti positivi che secondo i primi accertamenti non riguarderebbero invece il caso in questione.

Con lettera del Dipartimento prevenzione e dopo un nuovo incontro con i vertici aziendali - sono state impartite ulteriori restrizioni, come la sospensione dei turni del pomeriggio, di quelli della sera e la messa in isolamento di tutti i dipendenti, ad eccezione del comparto amministrativo che è risultato negativo ai test e che si trova fisicamente distaccato dalle aree dove si svolgono le altre attività.

È stato chiesto di adeguare e redistribuire i locali adibiti a spogliatoio, di mantenere il divieto di utilizzo delle aree di ristoro, infine di effettuare un ulteriore intervento di sanificazione speciale di tutti i reparti e locali accessori della ditta.

Domani sono attesi infine gli esiti del terzo stock di tamponi (una settantina) eseguiti sui cosiddetti padroncini che collaborano con la ditta in cui è stato isolato il focolaio ed alla quale è stato richiesto di coordinarsi con le altre ditte coinvolte nel processo produttivo per attuare, ciascuno per la parte di propria competenza, le misure prescritte.

Guarda la tabella pubblicata dal Ministero sull'andamento del Covid-19 nelle regioni

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