Oggi riaprono i cinema ma con posti dimezzati (e niente pop-corn in sala)
Sulla pagina di Cineworldtrento.it appare il countdown: alla riapertura delle sale mancano ormai poche ore. Al Multisala Modena, al SuperCinema Vittoria e al Nuovo Roma si parte oggi, dopo cinque mesi di chiusura.
«Le ultime proiezioni sono state sabato 7 marzo. Niente più film da domenica 8» ricorda il titolare, Massimo Lazzeri. Le sale avrebbero potuto ripartire con la programmazione a metà giugno, ma a Trento come in tante altre città si è deciso di prolungare la chiusura. «Innanzitutto mancava il prodotto. C’erano poi tante incombenze, per cui abbiamo ritenuto che la riapertura fosse prematura - precisa Lazzeri - Nel frattempo ci siamo organizzati: dispenser per le mani e igienizzazione dei braccioli tra una proiezione e l’altra, procedura che si va ad aggiungere alla quotidiana pulizia completa delle sale».
Oggi si riaccendono le luci nei cinema di Trento. Per i clienti, ormai abituati ad indossare la mascherina nei luoghi chiusi, non cambierà molto. «La mascherina, obbligatoria all’ingresso e nei corridoi, potrà essere tolta quando si è seduti, durante la proiezione - spiega Lazzeri- Per quanto riguarda i posti, non saranno tutti occupati: deve esserci un metro di distanza da bocca a bocca. Dunque, se una persona è sola, avrà liberi sia il posto alla propria destra che quello alla propria sinistra. I gruppi familiari invece potranno stare vicini. La prenotazione dei posti potrà essere effettuata come sempre on line, senza supplemento».
Con il distanziamento le sale, come è facile intuire, saranno occupate a metà. «I clienti saranno invitati a rispettare rigorosamente il posto assegnato, il numero si trova su ogni biglietto. Ci saranno controlli di parte nostra - spiega Antonio Artuso, titolare del cinema Astra - Noi apriamo giovedì 20 agosto, dopo quasi sei mesi. Riprendiamo con tanta voglia ed entusiasmo, ma anche con qualche preoccupazione per i protocolli da rispettare. Avremo praticamente i posti dimezzati, ma con le proiezioni che saranno più dilatate nel tempo. Tra una proiezioni e l’altra ci sarà da arieggiare la sala: se prima dell’emergenza sanitaria il tempo per il ricambio dell’aria era di circa mezz’ora, ora calcoliamo un’oretta».
All’Astra sarà una ripartenza “tranquilla”. «Direi “in sordina”: prodotti nuovi non ce ne sono, i grandi film stentano ad uscire - prosegue Artuso dell’Astra - Noi proponiamo film d’essai, di qualità. Ripartiamo con un film uscito la settimana prima del lockdown, “Volevo nascondermi” sulla vita del pittore Ligabue. Proponiamo anche “Il grande passo” con Giuseppe Battiston e Stefano Fresi, mentre sul terzo film stiamo decidendo in queste ultime ore».
Se all’Astra le proiezioni non sono “da popcorn”, con la programmazione di Cineworld Trento - Onward-Oltre la magia, I Miserabili, Favolacce, Trolls World tour, Gretel e Hansel, Inception 10th Anniversary - qualcosa da sgranocchiare andrebbe bene. «Ma mangiare in sala non si può più - precisa Lazzeri, che è anche presidente per le Tre Venezie dell’Anec, associazione che raggruppa i gestori - Il protocollo di Trento è unico nel suo genere: i nostri bar saranno aperti, ma non si potrà consumare in sala. In altre regioni ci sono norme differenti. In Veneto ad esempio non ci sono limitazioni sui cibi. È vero che i popcorn fanno parte del business, ma per una fascia di clientela il rito dei cinema comprende anche qualcosa da mangiare durante il film».