Nel giorno in cui l'Italia registra un aumento dei cotnagi che la riporta ai dati di aprile (2.844 nuovi casi oggi), in Trentino si registra un balzo di ben 62 nuovi positivi rilevati nei tamponi delle ultime 24 ore.

Lo si evince dai dati diffusi alle 17 dal ministero della salute.

In ospedale ci sono sedici malati, nessuno dei quali in terapia intensiva. I tamponi processati in Trentino sono stati 2.136.

Il totale delle persone in isolamento domiciliare è di 602, gli attualmente positivi sono 618, i dimessi guariti dall'inizio dell'epidemia ora sono 5.117, i casi totali dall'inizio dell'epidemia  6.141.

«Circa un terzo (20 soggetti) presenta sintomi, mentre la maggior parte delle situazioni è emersa dal contact tracing e dall’attività di screening», spiega la Provincia.

Fra i nuovi positivi figurano anche due minorenni, il che fa presupporre ricadute anche nelle scuole.

«Oggi non viene riportato alcun caso legato ai cluster della filiera alimentare. Sono state individuate invece due nuove situazioni su cui si stanno estendendo le indagini: si tratta di due focolai, il primo sviluppato all’interno di un istituto per religiose (16 contagi), il secondo invece riguarda diversi componenti di un coro parrocchiale (12 casi finora) che si presume si siano contagiati durante un ritrovo.

Questa situazione, assieme alle feste di laurea e - in generale - alle iniziative che generano assembramento, inducono le autorità sanitarie ad alzare il livello di allarme raccomandando di evitare comportamenti a rischio e di rispettare rigorosamente le regole del distanziamento e dell’igiene, a partire dall’utilizzo delle mascherine e dal frequente lavaggio delle mani.

A preoccupare i sanitari anche il fatto che una decina fra i nuovi positivi ha un’età superiore ai 70 anni: per 2 di loro è stato necessario prevedere il ricovero ospedaliero, pertanto i pazienti Covid oggi risultano essere 16, nessuno in terapia intensiva».