Continua la crescita dei casi di contagio da nuovo coronavirus in Italia: oggi i dati ministeriali indicano 5.372 contagi rilevati con i tamponi molecolari. I decessi sono 28, oltre 129 mila i tamponi analizzati.

In Trentino risultano su 2.001 esami altri 39 casi positivi, in calo rispetto ai 59 di ieri (da tampone cui si aggiungevano i 17 rilevati col test antigenico rapido). Oggi ai 39 casi da tampone si aggiungono altri 13 soggetti risultati positivi al tampone per l’antigene, che ora saranno sottoposti al test molecolare per la conferma della positività.

Sorvegliato speciale il comune di Cembra-Lisignago, dove scattano divieti previsti da un'ordinanza illustrata poco fa dal presidente della Provincia, Maurizio Fugatti.

«Fra i casi di oggi - scrive la Provincia - ci sono anche 7 minorenni (4 sotto i 5 anni di età e gli altri 3 tra i 6 ed i 15 anni) e 9 over 70.

Salgono a 25 (due in più rispetto a ieri) i pazienti ricoverati, nessuno dei quali in rianimazione anche se va detto che per uno di loro, affetto da altre gravi patologie, si è reso necessario il trattamento con plasma iperimmune previsto dal protocollo dello Spallanzani.

Sul fronte scolastico, oggi si registrano meno classi in isolamento posto che 8 hanno concluso la quarantena: nel registro adesso se ne contano 32.

Sempre alto il numero dei tamponi eseguiti: ieri ne sono stati analizzati 1.113 a San Michele e 887 all’ospedale Santa Chiara di Trento per un totale di 2.182, ai quali vanno aggiunti altri 182 tamponi per l’antigene».

Allarmante il quadro in Alto Adige, con 85 nuovi positivi e molte classi in quarantena.

A livello nazionale preoccupa, in particolare, la Campania, che anche oggi registra un dato record: 769 contagi. Peggiore la situazione in Lombardia, con una forte accelerazione e 983 casi positivi nei tamponi processati oggi.

Pesante anche il dato del Veneto: 595 contagi.