I consigli per risparmiare sul riscaldamento della casa
«Vanno controllate le temperature e gli orari»
Gli impianti di riscaldamento sono stati riaccesi e gli esperti della Cna per il Trentino Alto Adige hanno preparato alcuni consigli per utilizzarli al meglio, risparmiando sui consumi energetici e, di conseguenza, economizzando sulla bolletta che andremo a pagare. Innanzitutto, per avere un impianto sicuro ed efficiente lo dobbiamo sottoporre annualmente a manutenzione da parte di un tecnico abilitato. Va poi controllata periodicamente (ogni 4 anni, ma in alcune zone ogni 2) anche l'efficienza energetica del nostro impianto dal tecnico abilitato che annoterà ed aggiornerà i dati rilevati nel libretto d'impianto che tutti dobbiamo obbligatoriamente avere.
Se non lo abbiamo già fatto, installiamo una caldaia a condensazione. Ci permetterà di ottimizzare al meglio i consumi energetici in quanto, rispetto alle caldaie "tradizionali" ormai da qualche anno fuori commercio, quelle a condensazione recuperano e sfruttano anche il calore dei fumi prodotti dalla combustione e del vapore acqueo che i fumi stessi contengono; il risparmio di combustibile su base annua si attesta mediamente intorno al 15-20%. Inoltre il costo della caldaia a condensazione e del relativo intervento di installazione sono soggetti all'Ecobonus.
Vanno quindi usati correttamente i cronotermostati evitando di trasformare la nostra casa in una sauna. Dato che surriscaldare la propria abitazione è dannoso sia per la salute che per il portafoglio, è opportuno regolare sia la temperatura (massimo 20-22°, ma anche 19° bastano e avanzano), sia le ore di accensione giornaliera che possono variare a seconda della zona climatica nella quale ci troviamo. Va considerato che ogni grado in meno consente di consumare dal 5% al 10% di combustibile.
È buona norma anche non mettere ostacoli davanti o sopra il termosifone. Coprire il termosifone con rivestimenti vari o collocarci davanti un divano, delle tende e altro. riduce significativamente la sua capacità di riscaldare l'ambiente con conseguente spreco di energia.