Schiaffi e calci ai passeggeri sui regionali Trento-Verona Nigeriano arrestato dalla polfer
Senza un apparente motivo, sui treni prendeva di mira i viaggiatori con schiaffi, pugni e calci, spesso minacciandoli di non sporgere denuncia.
Le vittime erano in particolare studenti, alcuni addirittura minorenni, in taluni casi costretti a cambiare le proprie abitudini di vita, come ad esempio essere autorizzati ad entrare più tardi a scuola o dover essere accompagnati dai genitori.
Ora un nigeriano di 25 anni è stato arrestato dalla Polizia nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova.
L’uomo aveva l’obbligo di non allontanarsi dal comune di Nogara ma spesso non lo rispettava e si recava ad Ala o Rovereto per chiedere l’elemosina in centro, prendendosela durante i suoi viaggi e senza motivo con chiunque.
L’arrestato, che si è scoperto essere inoltre l’autore di più aggressioni sempre in danno di viaggiatori e dipendenti delle ferrovie commessi quest’anno in varie province della Lombardia, si è reso responsabile di diversi reati verso appartenenti alle Forze dell’ordine, non ultimo il recente evento accaduto in centro a Rovereto la scorsa settimana dove sono intervenute pattuglie della Compagnia Carabinieri e del Commissariato di P. S. della Questura trentina.