Covid, in una settimana il 30 per cento di tamponi in meno, i sindacati chiedono di "non abbassare la guardia"
«Sull’andamento dell’epidemia in Trentino si comincia a vedere qualche segnale positivo con la riduzione, seppur lieve, del numero dei ricoveri e il dato stabile sulle terapie intensive. È fondamentale però non abbassare la guardia, ma anzi continuare con le misure restrittive per ridurre mobilità e contatti sociali». Lo affermano, in una nota congiunta, i segretari di Cgil, Cisl e Uil del Trentino, Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti, chiedendo alla Giunta provinciale di Trento di non allentare le misure di contrasto alla diffusione della pandemia.
«Il calo, anche del 30 cento dei tamponi molecolari registrato nelle ultime settimane preoccupa molto, perché quello resta lo strumento principale per individuare i positivi e definire le strategie di contenimento del contagio e le necessarie restrizioni», aggiungono, auspicando anche la massima chiarezza sulla raccolta e trasmissione dei dati.